Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

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mat83
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Messaggio da mat83 » 15 set 2007, 01:22

Cmq per quest'anno giornaliero a Courmayeur 41 euro... :shock:

All'estero c'è chi fa soldi a palate. In Italia le società che guadagnano davvero si contano sulle dita di una mano.
Diciamo zona del Sellaronda e poco altro.

Del resto i francesi da questo punto di vista sono molto più furbi di noi dato che i posti letto sono quasi tutti a rotazione e gli impianti sono in mano a maxi-gruppi privati (soprattuto la Compagnie des Alpes) che, gestendo molte stazioni insieme, ottengono economie di scala spaventose.

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andrea
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Messaggio da andrea » 15 set 2007, 10:53

Sì, in Francia i posti sono quasi tutti a rotazione, come in molte parti del Trentino Alto Adige. In Francia poi i paesi sono molto grossi, perfino brutti direi per le megacostruzioni :cry: Quindi molti più clienti potenziali!!

Ho però qualche dubbio che ci siano grosse economie di scala in quel settore in comprensori lontani e separati. Nel senso che ogni comprensorio più è grande e più benefici ottiene dalla sua grandezza. Suquesto credo non vi siano dubbi. Ma se un gruppo gestisce due comprensori lontani e separati, i risparmi dati dalla gestione di due comprensori diversi non sono, a mio avviso, molto rilevanti...

mat83
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Messaggio da mat83 » 15 set 2007, 14:04

andrea ha scritto:Sì, in Francia i posti sono quasi tutti a rotazione, come in molte parti del Trentino Alto Adige. In Francia poi i paesi sono molto grossi, perfino brutti direi per le megacostruzioni :cry: Quindi molti più clienti potenziali!!

Ho però qualche dubbio che ci siano grosse economie di scala in quel settore in comprensori lontani e separati. Nel senso che ogni comprensorio più è grande e più benefici ottiene dalla sua grandezza. Suquesto credo non vi siano dubbi. Ma se un gruppo gestisce due comprensori lontani e separati, i risparmi dati dalla gestione di due comprensori diversi non sono, a mio avviso, molto rilevanti...
Invece le economie di scala contano molto anche in quel senso.
Un conto è negoziare un contratto con il costruttore per una seggiovia biposto un conto è negoziare per sei esaposto ad ammorsamento automatico.
Stesso discorso per l'innevamento, i gatti delle nevi ecc..
Basta andare a leggere sul sito della Compagnie des Alpes le relazioni ai bilanci.
La questione delle economie di scala nei confronti dei competitors viene sottolineata più volte.
Tra l'altro da ottobre la Compagnie des alpes si è fusa con la Sofival aumentando ulteriormente le dimensioni.
Ah la sofival gestisce anche gli impianti della Rosiere.

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andrea
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Messaggio da andrea » 15 set 2007, 15:15

Sì, è vero, si ha un maggior peso quando ci si trova a contrattare un prezzo con un fornitore, sia esso di seggiovie, di gatti, di elettricità o di qualsiasi altra cosa. Quello però che voglio dire è che non ci sono enormi costi fissi che non variano a seconda del numero di clienti in comprensori separati.

Ci sono economie di scala considerevoli solo in uno stesso comprensorio. Per esempio: se tu hai 10 impianti hai tot costi fissi sia che tu abbia 2 clienti sia che tu ne abbia 2 milioni, per assurdo. Poi è ovvio che se hai molti clienti ti ingrandirai, però questo attirerà altri sciatori con le nuove piste.
Ed è per questo motivo che molti piccoli comprensori sono destinati a sparire e molti già non ci sono più :cry:

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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da andrea » 20 mag 2011, 21:57

Curioso che questo topic, aperto nel 2007, potrebbe valere anche per l'estate 2010, ovvero quella scorsa. Impianti costruiti di una certa importanza: zero! Solo un tappeto a Pila :roll:

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Marcello Desenzani
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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da Marcello Desenzani » 21 mag 2011, 01:31

A La Thuile hanno omologato una bella pista nuova..........

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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da andrea » 21 mag 2011, 09:35

Sì, io mi riferivo agli ampianti. Anche altrove hanno sistemato piste, ampliato l'innevamento artificiale ecc.. Ma niente impianti :D

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lotharmatthaus
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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da lotharmatthaus » 21 mag 2011, 14:37

la funicolare fracey è dell'anno ancora prima?

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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da andrea » 21 mag 2011, 16:05

Sì, lo stesso vale per il funifor dell'Idren entrato in servizio l'anno prima ma inaugurato ufficialmente l'anno dopo :D

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Re: Valle d'Aosta, estate di vacche magre?

Messaggio da davide f 3 » 24 mag 2011, 15:19

mi pare anche a me che lo scorso anno di nuovi impianti eccetto qualche tapis roulant (2 nuovi a Cervinia e Valtournenche) non sia stato fatto nulla. Invece quest'estate dovrebbero esserci diversi lavori, che porteranno tante belle novità in vista del prossimo inverno. Tra queste segnalo:
-Revisione ventennale funivia Laghi Cime Bianche-Plateau Rosà, con sostituzione di tutte le parti mobili comprese le cabine, a Cervinia
-Nuova cabinovia Stafal-Gabiet a Gressoney La Trinité, Monterosa Ski
-Revisione cabinovia Gabiet-Salati a Gressoney, con sostituzione di tutte le cabine, con cabine Leitner-diamond, di ultima generazione.
Inoltre dovrebbero partire i lavori per la realizzazione delle nuove funivie del Monte Bianco a Courmayeur.

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