a proposito di piste "andrenaliniche" consiglio la DANTERCIEPIS a SelvaGardena la diramazione sotto la funivia!!
curve e controcurve ..muri improvvisi e piani di riposo... il tutto con la vista di SELVA in valle...
anche la CIAMPINOI diretta fantastica.. con una strettoia finale da paura!!
ciao...

DURA E DIFFICILE LA CORNO D' AOLA E TEMU' ( ADAMELLO SKI ) OLTRE LA SASSLONG, CIR E DANTECIRPES E LA CORTA MA MOLTO PENDENTE N° 12 COL RAISER IN VAL GARDENA

damalore ha scritto:a proposito di piste "andrenaliniche" consiglio la DANTERCIEPIS a SelvaGardena la diramazione sotto la funivia!!
curve e controcurve ..muri improvvisi e piani di riposo... il tutto con la vista di SELVA in valle...
[...]

Ovvero la CIR? Una delle piste più belle in assoluto... Però non è così adrenalinica: è una rossa molto divertente.

ZIGNAGO_SKI_TEAM ha scritto:DURA E DIFFICILE LA CORNO D' AOLA E TEMU' ( ADAMELLO SKI ) OLTRE LA SASSLONG, CIR E DANTECIRPES E LA CORTA MA MOLTO PENDENTE N° 12 COL RAISER IN VAL GARDENA

io sono una fan della Val GArdena - perciò io opto per il Seceda e la Saslong...
ma anche la Danterceppies non è male...

Ciao a tutti ragazzi!!! finalmente si riparte!!!!!!
avete detto tutti gradi piste!!!!,
personalmente ho "goduto" moolto le piste di Arabba... non le classiche di trasferimento del sellaronda sempre incasinate e rovinate ma quelle "interne" nelle quali non c'è mai nessuno,le piste mi pare si chiamassero Ornella e Burz

la nera del ciampac che riporta ad Alba di Canazei mi è piaciuta molto e non è troppo trafficata, la Cir a Selva e la Saslong a S. Cristina sono veramente da libidine cosi come il muro di Porta Vescovo (fatto il pomeriggio con le gambe andate e pieno di gobboni è veramente da lesione) e il primo pezzo della pista che dal Pordoi porat ad Arabba, sempre all'ombra e bella ghiacciata, e non vedo l'ora di essere alla fine di Gennaio per sparamele a più non posso . Anche lo Spinale nero a MDC è vera libidine inoltre lo scorso anno ho fatto la pista che scende dal Lagazuoi e mi è piaciuta da matti.

ilsindaco ha scritto:la nera del ciampac che riporta ad Alba di Canazei mi è piaciuta molto e non è troppo trafficata, la Cir a Selva e la Saslong a S. Cristina sono veramente da libidine cosi come il muro di Porta Vescovo (fatto il pomeriggio con le gambe andate e pieno di gobboni è veramente da lesione) e il primo pezzo della pista che dal Pordoi porat ad Arabba, sempre all'ombra e bella ghiacciata, e non vedo l'ora di essere alla fine di Gennaio per sparamele a più non posso . Anche lo Spinale nero a MDC è vera libidine inoltre lo scorso anno ho fatto la pista che scende dal Lagazuoi e mi è piaciuta da matti.

Direi che sono d'accordo su quasi tutto!! A Selva a-do-ro la CIR, e anche la Ciampinoi 4! La Spinale Nera di MDC è fantastica. Ad Arabba, la più divertente per varietà (ed è anche bella sfidante) è la Sourasass, secondo me (sempre scendendo da porta Vescovo), oltre a quella tutte le altre piste che scendono da Porta Vescovo sono meravigliose (per tutte però ci vuole una buona forma fisica).
Però la palma delle BEST of THE BEST, considerando tutto, quindi pendenza tracciato panorama (ma soprattutto tracciato), la dò alle seguenti piste di CORTINA: Olympia delle Tofane, Canalone Tofana, Forcella Rossa e Col Drusciè A, oltre a queste Vertigine Bianca, Labirinti e Cacciatori, più corte ma sempre eccezionali...e il Bus De Tofana??Con la neve splendida che si ritrova?? Lo possiamo dimenticare?? No non si può...

io metterei le nere del cermis,, veramente eccezionali, da fiatone e larghe come autostrade da gewstire in completa autonomia

Guest ha scritto:Qualcuno è riuscito a provare la pista del Furgenn a Cervinia ora abbandonata perchè smantellato l'impianto di risalita? A giudicare dalle cartine doveva essere incredibilmente spettacolare...

Gran pista!!! l'ho fatta nell' 89. Ricordo che all'inizio c'era una scala di ferro. Bisognava stare attenti alla direzione giuata, altrimenti si arrivava su una roccia precipite. Dopo la paura delle prime volte, era entusiamante farla bene senza cadere. Mi è rimasta nella mente.