ho iniziato a frequentare Cervinia a metà egli anni 80 in estate e in inverno. Anni bellissimi, turisti e sciatori a tutto il mondo, locali aperti, vita notturna,ecc. tutto questo fino a inizio 2000.
Ci sono tornato 4/5 anni fa ..alberghi chiusi in estate pochissimi turisti (a metà luglio) nessun locale aperto .
Anche in inverno il paese non brilla certo come venti anni fa.
Un vero peccato...Cervinia è Unica come destinazione turistica dalle mille potenzialità.

Non conosco benissimo Cervinia dato che ci sono stato solo in tre occasioni fine anni 90.
Rispetto alla montagna che ero abituato a frequentare, dolomiti, notavo, seppur con occhi di ragazzo, una maggiore cementificazione, costruzioni in cemento armato e palazzi di sei piani anzichè baite e masi ristrutturati, ristoranti e discoteche, anzichè osterie e botteghe storiche.
Una attenzione posta più sul paese/città che non la montagna come risorsa.
A quei tempi, forse, luogo ideale per il "bel mondo".
Negli ultimi anni non ho sentito il desiderio di tornarci, ma sono sicuro che località importanti come Cervinia sapranno riadattarsi al cambiamento dei tempi, augurandomi questa volta, una maggiore attenzione a Sua Maestà la Montagna.

Saluti e Buone Feste