Verso una grande offerta sciistica in Friuli
Inviato: 18 apr 2008, 16:39
Allego un articolo del Gazzettino come spunto di discussione. Si va verso una grande montagna in Friuli! Cosa ne pensate? Cosa fareste? Dove sviluppereste ulteriormente? Quali le priorità? Come organizzereste il marketing, offrendo l’intero Friuli o zone, come la Valcanale (Sella Nevea, Tarvisio e Pramollo), la Carnia (Forni, Sauris e Zoncolan) e le prealpi (Piancavallo)? Siete d;accordo in un servizio ski-bus per collegare le località (almeno le piu’ vicine). Altre idee?
ARTICOLO (9 Aprile)
Una stagione sciistica da record, secondo Promotur Spa, quella che si sta concludendo in queste settimane in Friuli-Venezia Giulia. Rispetto allo scorso anno, nei cinque poli regionali, (Piancavallo, Forni di Sopra, Zoncolan/Ravascletto, Tarvisio e Sella Nevea ), si sono registrati, infatti, un +13\% di arrivi, un +16\% di presenze e un +18\% di ricavi, dato quest'ultimo su cui influisce anche l'aumento di un euro giornaliero sugli skypass. A farla da padrone per le presenze, in particolare, è stato Tarvisio con oltre 10mila turisti in più rispetto al 2007; per gli arrivi, invece, il ruolo leader spetta a Piancavallo che ha incrementato del 24\%. In assoluto, comunque, il polo più gettonato della stagione è stato quello dello Zoncolan/Ravascletto che ha registrato più di 117 mila presenze. Buono pure il bilancio globale per Sella Nevea di Chiusaforte, nonostante il nuovo impianto di risalita sia stato messo in funzione solamente nel febbraio scorso. Promotur ha ultimato il 70\% degli interventi previsti dal piano investimento che ruota sulla cifra di 200milioni di euro. I prossimi progetti da sviluppare riguarderanno soprattutto Forni di Sopra (dove sarà allungata la pista da sci orientandola a nord-ovest), Sella Nevea con il suo futuro polo transfrontaliero collegato alla cittadina slovena di Bovec e Tarvisio (col completamento del collegamento alto di sciabilità verso il Lussari e lo Zoncolan), dove mancano ancora opere di raccordo con la nuova funivia. In totale, finora, sono stati realizzati sei nuovi impianti, eseguite nove sostituzioni di strutture esistenti e completata una rimozione, con un incremento di chilometri di piste del 45\% rispetto allo scorso anno. Il prossimo obiettivo di Promotur è di far entrare nel suo circuito anche Sauris, come sesto polo, e quindi Pontebba. Nel caso di Sauris, località turistica già ben dotata di strutture ricettive, sarà necessario realizzare gli impianti; per quel che riguarda Pontebba, invece, si tratterà di rivitalizzare il collegamento con Pramollo e creare, di conseguenza, pacchetti completi da offrire al turista anche legati a Sella Nevea e Tarvisio. Sul fronte incassi, prendendo in esame il trend delle ultime cinque stagioni invernali (dal 2002 al 2008) Promotur ha registrato un aumento che sfiora il 50\%: dai 4 milioni 784mila euro del 2002-2003 (periodo contrassegnato peraltro dalle Universiadi), si è passato ai 7milioni 127mila euro (dato riferito al 6 aprile scorso).
ARTICOLO (9 Aprile)
Una stagione sciistica da record, secondo Promotur Spa, quella che si sta concludendo in queste settimane in Friuli-Venezia Giulia. Rispetto allo scorso anno, nei cinque poli regionali, (Piancavallo, Forni di Sopra, Zoncolan/Ravascletto, Tarvisio e Sella Nevea ), si sono registrati, infatti, un +13\% di arrivi, un +16\% di presenze e un +18\% di ricavi, dato quest'ultimo su cui influisce anche l'aumento di un euro giornaliero sugli skypass. A farla da padrone per le presenze, in particolare, è stato Tarvisio con oltre 10mila turisti in più rispetto al 2007; per gli arrivi, invece, il ruolo leader spetta a Piancavallo che ha incrementato del 24\%. In assoluto, comunque, il polo più gettonato della stagione è stato quello dello Zoncolan/Ravascletto che ha registrato più di 117 mila presenze. Buono pure il bilancio globale per Sella Nevea di Chiusaforte, nonostante il nuovo impianto di risalita sia stato messo in funzione solamente nel febbraio scorso. Promotur ha ultimato il 70\% degli interventi previsti dal piano investimento che ruota sulla cifra di 200milioni di euro. I prossimi progetti da sviluppare riguarderanno soprattutto Forni di Sopra (dove sarà allungata la pista da sci orientandola a nord-ovest), Sella Nevea con il suo futuro polo transfrontaliero collegato alla cittadina slovena di Bovec e Tarvisio (col completamento del collegamento alto di sciabilità verso il Lussari e lo Zoncolan), dove mancano ancora opere di raccordo con la nuova funivia. In totale, finora, sono stati realizzati sei nuovi impianti, eseguite nove sostituzioni di strutture esistenti e completata una rimozione, con un incremento di chilometri di piste del 45\% rispetto allo scorso anno. Il prossimo obiettivo di Promotur è di far entrare nel suo circuito anche Sauris, come sesto polo, e quindi Pontebba. Nel caso di Sauris, località turistica già ben dotata di strutture ricettive, sarà necessario realizzare gli impianti; per quel che riguarda Pontebba, invece, si tratterà di rivitalizzare il collegamento con Pramollo e creare, di conseguenza, pacchetti completi da offrire al turista anche legati a Sella Nevea e Tarvisio. Sul fronte incassi, prendendo in esame il trend delle ultime cinque stagioni invernali (dal 2002 al 2008) Promotur ha registrato un aumento che sfiora il 50\%: dai 4 milioni 784mila euro del 2002-2003 (periodo contrassegnato peraltro dalle Universiadi), si è passato ai 7milioni 127mila euro (dato riferito al 6 aprile scorso).