-- 13 Feb 2010, Carnival @ Piure --
Inviato: 17 feb 2010, 09:44
Una gita fortemente voluta ma gia' piu' volte rimandata per condizioni non favorevoli.
Stante i bollettini, ma soprattutto auscultando attentamente i deboli segnali locali, si decide di tentare.
Temperatura parecchio bassa, qualche precipitazione dei giorni precedenti e assenza di vento ci fanno sperare.
Partiamo per primi ma, gia' prima di Mascognaz, veniamo doppiati da un gruppetto di biellesi che prendono a batter traccia nei trenta ghelli caduti la notte.
Abbandonata la carrabile a favore del boschetto iniziamo a ringraziarli mentalmente, senza di loro non saremmo andati da nessuna parte con le sole ciaspole.
Si sale, Zig.... si sale, Zag... ancora su, Zig.... sembra non finire mai, Zag...
Alzi gli occhi al cielo ma lui non c'e', sopra di te un 'tubo' porta su,
l'aria gelida precipita lungo il ripido canale completamente in ombra, a salire quasi non si suda.
E' lunga ma il desiderio e' fortissimo e finalmente dopo qualche ora si vede finalmente l'uscita!!!
Chi ci precedeva si sta preparando a scendere, li salutiamo e ringraziamo ancora per la traccia,
un attimo e siamo soli...
Superata la china e' sole, l'austerita' del budello lascia spazio e lo sguardo si perde nell'immensita' del monte Rosa.
Ci prepariamo con calma, qualche parola e qualche sguardo, il millino di metri tanto sudati e' proprio li' sotto si noi!
La discesa vola via tra sorrisi e sensazioni private, nonostante si scenda velocemente sembra comunque
non finire mai.
La gita e' alla fine, scendiamo lungo il sentiero fino alla macchina.
Ci guardiamo e immediatamente ci si rende conto che oggi gli impianti sono rimasti nel versante opposto della valle,
e questo qualcosa vorra' pur dire....
Un Abbraccio a Mattia e Mauretto.
Il Report fotografico
Sciauuuuuuuuu
MaUro
Nel Canale
Imbocco
Il Report fotografico
Stante i bollettini, ma soprattutto auscultando attentamente i deboli segnali locali, si decide di tentare.
Temperatura parecchio bassa, qualche precipitazione dei giorni precedenti e assenza di vento ci fanno sperare.
Partiamo per primi ma, gia' prima di Mascognaz, veniamo doppiati da un gruppetto di biellesi che prendono a batter traccia nei trenta ghelli caduti la notte.
Abbandonata la carrabile a favore del boschetto iniziamo a ringraziarli mentalmente, senza di loro non saremmo andati da nessuna parte con le sole ciaspole.
Si sale, Zig.... si sale, Zag... ancora su, Zig.... sembra non finire mai, Zag...
Alzi gli occhi al cielo ma lui non c'e', sopra di te un 'tubo' porta su,
l'aria gelida precipita lungo il ripido canale completamente in ombra, a salire quasi non si suda.
E' lunga ma il desiderio e' fortissimo e finalmente dopo qualche ora si vede finalmente l'uscita!!!
Chi ci precedeva si sta preparando a scendere, li salutiamo e ringraziamo ancora per la traccia,
un attimo e siamo soli...
Superata la china e' sole, l'austerita' del budello lascia spazio e lo sguardo si perde nell'immensita' del monte Rosa.
Ci prepariamo con calma, qualche parola e qualche sguardo, il millino di metri tanto sudati e' proprio li' sotto si noi!
La discesa vola via tra sorrisi e sensazioni private, nonostante si scenda velocemente sembra comunque
non finire mai.
La gita e' alla fine, scendiamo lungo il sentiero fino alla macchina.
Ci guardiamo e immediatamente ci si rende conto che oggi gli impianti sono rimasti nel versante opposto della valle,
e questo qualcosa vorra' pur dire....
Un Abbraccio a Mattia e Mauretto.
Il Report fotografico
Sciauuuuuuuuu
MaUro
Nel Canale
Imbocco
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