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Moderatori: sergio, El posta sempar lu, Rob_Roy
- sergio
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recentemente ho letto articolo di alcuni storici che sostenevano che i cambiamenti climatici nn sono una cosa nuova al pianeta, anche se non con la velocità attuale, durante l'ultima glaciazione, il clima atlantico ha caratterizzato le coste del nord africa, mentre in periodi di surriscaldamento il clima mediterraneo ha raggiunto l'Inghilterra. Inoltre il tempo è stabile, cioè con estati, inverni e stagioni intermedie definite, solo da alcuni secoli (1500) e è stato dimostrato che i periodi di stabilità del tempo coincidano con i periodi di prosperità delle civiltà umane, invece quando il tempo diventa instabile corrisponde un periodo di declino.
- Rob_Roy
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Pochi giorni fa su Matrix hanno parlato proprio del cambiamento del clima, replicando ciò che hai scritto Sergio.
Hanno parlato vari scienziati, analizzando anche le composizioni dell'atmosfera nelle varie ere, prese dai vari strati di ghiaccio nell'antartide ed hanno replicato quanto da te già esposto.
Tra varie cose molto interessanti ne cito alcune che mi sono rimaste impresse:
1) si da colpa all'anidride carbonica per l'effetto serra: tale gas è vero che incide sull'effetto serra ma in modo quasi nullo; il gas che incide maggiormente alla creazione dell'effetto serra è il vapore acqueo
2) l'aumento e la diminuzione di anidride carbonica non implica un cambiamento climatico, BENSI un cambiamento climatico determina il cambiamento dell'anidride carbonica nell'atmosfera
3) se effettivamente fossimo in pericolo per un effetto serra, le zone alte dell'atmosfera, dove si accumulano i gas di vapore acqueo, dovrebbero essere più calde delle zone basse dell'atmosfera, ma così nn è
Poi, boh, francamente mi sa che come al solito ci siano degli schieramenti politici....
Bye
Hanno parlato vari scienziati, analizzando anche le composizioni dell'atmosfera nelle varie ere, prese dai vari strati di ghiaccio nell'antartide ed hanno replicato quanto da te già esposto.
Tra varie cose molto interessanti ne cito alcune che mi sono rimaste impresse:
1) si da colpa all'anidride carbonica per l'effetto serra: tale gas è vero che incide sull'effetto serra ma in modo quasi nullo; il gas che incide maggiormente alla creazione dell'effetto serra è il vapore acqueo
2) l'aumento e la diminuzione di anidride carbonica non implica un cambiamento climatico, BENSI un cambiamento climatico determina il cambiamento dell'anidride carbonica nell'atmosfera
3) se effettivamente fossimo in pericolo per un effetto serra, le zone alte dell'atmosfera, dove si accumulano i gas di vapore acqueo, dovrebbero essere più calde delle zone basse dell'atmosfera, ma così nn è
Poi, boh, francamente mi sa che come al solito ci siano degli schieramenti politici....
Bye
non ricordo dove l'ho sentito......ma se si tiene conto che nei trascorsi millenni il mediterraneo(MARE) si è prosciugato e nuovamente riempito,molteplici volte, possiamo dire che queste attuali mutazioni climatiche "valgano" come il 2 di picche a briscola.....in poche parole non sanno più cosa dire per fare un tg.
- El posta sempar lu
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- Rob_Roy
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Cacchio come un laghetto di pesca sportiva allorafedest ha scritto:... il mediterraneo(MARE) si è prosciugato e nuovamente riempito,molteplici volte, possiamo dire che queste attuali mutazioni climatiche "valgano" come il 2 di picche a briscola.....
Non ho mai provato di giocare a briscola con le carte da Ramino
Direi di aumentare l'età della terra di qualche zero in quanto ha qualche miliardo di anni (4,65 circa), solo l'uomo si dice sia comparso circa 1 milione di anni fa e i dinosauri sui 6 milioni di anni...El posta sempar lu ha scritto:Mentre la Terra ha MIGLIAIA di anni.....
Che vita insulsa che abbiamo, 80 anni circa.... bah!
Bye
- Rob_Roy
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muahahahaha!, Mi era sfuggita!fedest ha scritto:il Posta è molto più avanti si è espresso in ¤
Guarda, il solo fatto di aver deciso di fare un altro figlio a 40 anni, il terzo, ti fa capire quanto io sia preoccupato dell'età...fedest ha scritto: Rob ti rimangono da fare 4(QUATRRO) decenni, per di più i peggiori
Dovrò solo calmarmi ulteriormente e cercare di fare meno cagate salvaguardandomi fisicamente, ma io nn sarò mai vecchio, nn è nella mia natura esserlo!
Bye
- sergio
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Rob posso contestare la teoria espressa da matrix:
Partendo dal fatto che nell'effetto serra dovuto al vapore acqueo e alla CO2 non è come una serra, ma è l'intera atmosfera ad assorbire i raggi infrarossi, quindi la parte + bassa ad assorbire di +, xkè + densa. Invece la fascia di ozono si comporta esattamente cm una serra.
La terra necessita assolutamente dell'effetto serra del vapore aqueo e dell'ozono se no avremmo temperature di giorno altissime e di notte moto basse. In un giorno avremmo sbalzi + di 100°K. Allora xkè si rompe tanto le balle x questo effetto serra? Semplice: se tu aumenti l'effetto della serra aumenta la temperatura. Se aumenta le temperatura aumentano i deserti e diminuisce l'acqua disponibile all'uomo.
Come tutti sanno quando si sale di di altezza la temperatura scende nn sale, l'aria calda sulla superficie è + calda semplicemente xkè viene schiacciata contro la terra dalla cappa più in alto, aumentando la pressione aumenta la temperatura. Quindi per quello che ne so io non è possibile in un sistema aperto che l'aria sovrastante sia più calda di quella sottostante perchè quella + in basso è più densa quindi + calda.
"Le sostanze che determinano l'effetto serra sul nostro pianeta, chiamati gas serra, sono principalmente vapore acqueo, anidride carbonica (CO2), metano, ossido nitroso (N2O) e ozono. [...]"
"[...]Una maggiore impennata nella concentrazione di gas serra si è avuta tuttavia con l'utilizzo di combustibili fossili, che ha intaccato le riserve geologiche di carbonio, e con la maggior produzione di metano dovuta ad un'esplosione dell'allevamento e delle colture a sommersione (per esempio il riso).
Anche prodotti di sintesi, quali i clorofluorocarburi, contribuiscono all'intensificazione dell'effetto serra, ed anche per questo motivo sono stati messi al bando.[...]"
"La temperatura media della Terra dipende, in gran misura, dal flusso di radiazione solare che essa riceve. Ciò nonostante, poiché questo apporto di energia varia lentamente nel tempo, non è considerato un contributo importante per la variabilità climatica.[...]"
"Con l'apparizione della vita sulla Terra, la biosfera diventò un fattore importante per il clima. Inizialmente, il gruppo di organismi fotosintetici catturò gran parte della CO2 dell'atmosfera primitiva e emise una grande quantità di ossigeno. Questo modificò l'atmosfera, permettendo l'apparizione di nuove forme di vita aerobica, favorite dalla nuova composizione dell'aria. Aumentò così il consumo di ossigeno e diminuì il consumo netto di CO2 fino a raggiungere un equilibrio, l'atmosfera di terza generazione, che permane tuttora. Questo delicato equilibrio fra le emissioni e gli assorbimenti si rende evidente nel ciclo del carbonio, per cui la CO2 presenta oscillazioni annuali a seconda delle stagioni di crescita delle piante.[...]"
Noi stiamo bruciando quello ke le piante della seconda atmosfera hanno tolto dall'atmosfera.
"L'uomo è l'ultimo degli agenti climatici importanti, influenzandolo da relativamente poco tempo. La sua influenza iniziò con la deforestazione dei boschi per convertirli in terre coltivabili e in pascoli, e ha portato a grandi emissioni di gas serra: CO2 dalle industrie e dai mezzi di trasporto e metano negli allevamenti intensivi e nelle risaie. Attualmente sia le emissioni di gas sia la deforestazione sono cresciute fino a un livello per cui pare difficile la loro riduzione nel breve o nel medio periodo, per le implicazioni tecniche ed economiche delle attività coinvolte. L'attività umana ha in questo modo intensificato l'effetto serra naturale, contribuendo in maniera ancora da calcolarsi al Riscaldamento globale."
"Durante gli ultimi decenni le misure nelle differenti stazioni meteorologiche indicano che il pianeta si sta riscaldando. Gli ultimi 10 anni sono stati i più caldi da quando si registrano i dati climatici, e gli scienziati annunciano che nel futuro la temperatura sarà in media più elevata. La maggioranza degli esperti concorda sul fatto che gli uomini esercitino un impatto diretto su questo processo, generalmente conosciuto come l'effetto serra. Mentre il pianeta si riscalda, le calotte polari si fondono. Poiché la neve ha un'elevata albedo riflette verso lo spazio la maggior parte della radiazione che incide su di essa. La diminuzione delle calotte polari influenzerà inoltre l'albedo terrestre, che si riscalderà ancora di più. Il riscaldamento globale permetterà quindi che l'acqua oceanica evapori in misura maggiore; il vapore acqueo, che si comporta come un gas serra, produrrà un effetto denominato amplificatore. Analogamente, un aumento della nuvolosità dovuto alla maggiore evaporazione contribuirà all'aumento dell'albedo. Il problema è di difficile previsione poiché si hanno retroalimentazioni positive e negative.[...]"
"Alla fine del XVII secolo l'uomo iniziò a utilizzare i combustibili fossili che la terra aveva accumulato nel sottosuolo durante la sua storia geologica. L'utilizzo di petrolio e di gas naturale ha causato un aumento della CO2 nell'atmosfera, ultimamente pari a 1,4 p.p.m. all'anno, e ha prodotto il conseguente aumento della temperatura. Si stima che da quando l'uomo misura la temperatura, circa 150 anni fa (già nell'epoca industriale), essa è aumentata di 0,5ºC e si prevede un aumento di 1 ºC nel 2020 e di 2ºC nel 2050.
Agli inizi del XXI secolo il riscaldamento globale pare una teoria consolidata, sebbene le stazioni meteorologiche delle grandi città sono passate dal trovarsi in periferia al centro, e l'effetto delľisola urbana ha influenzato l'aumento osservato. Gli ultimi anni del XX secolo si caratterizzarono per aver temperature medie che furono le più alte del secolo."
"Forse il meccanismo di compensazione della CO2 funzionerà; fra cento anni, magari il Sole sarà a un nuovo minimo; fra mille anni, magari ci salverà la prossima glaciazione.
Nel Cretaceo, senza l'intervento umano, la concentrazione della CO2 era più alta che ora e la Terra aveva temperature più elevate di 8°C. Ciò nonostante, l'uomo deve acquisire la coscienza ecologica e diminuire le emissioni di CO2, impedire la distruzione dello strato di ozono e non deforestare in eccesso."
"[...]Nella attuale fase di riscaldamento del pianeta si sta tuttavia assistendo ad una variazione significativa di uno dei fattori che potrebbero contribuire al riscaldamento globale: la concentrazione atmosferica di anidride carbonica (CO2). Tale incremento di circa 2 ppm all'anno (in due secoli si è passati da 280 ppm a 380 ppm, il valore più alto da 650.000 anni a questa parte [1]) non ha eguali nella storia recente del pianeta ed è oggi ritenuto indiscutibilmente legato all'uso di combustibili fossili (gas, petrolio, carbone) e dunque all'immissione in atrmosfera di enormi quantità di anidride carbonica (circa 25 miliardi di tonnellate all'anno).[...]"
"Per analizzare in modo accurato le modificazioni del clima, le Nazioni Unite hanno costituito una Commissione Intergovernativa sul Cambiamento Climatico (IPCC) che raccoglie accademici provenienti delle nazioni del G8. l'IPCC ha rilasciato nel corso degli anni diversi documenti in cui si afferma che la temperatura globale media è aumentata di ca. 0,7 °C dalla fine del XIX secolo e che "la maggior parte del riscaldamento osservato durante gli ultimi 50 anni è attribuibile alle attività umane [...]"
Da wikipedia.it
Partendo dal fatto che nell'effetto serra dovuto al vapore acqueo e alla CO2 non è come una serra, ma è l'intera atmosfera ad assorbire i raggi infrarossi, quindi la parte + bassa ad assorbire di +, xkè + densa. Invece la fascia di ozono si comporta esattamente cm una serra.
La terra necessita assolutamente dell'effetto serra del vapore aqueo e dell'ozono se no avremmo temperature di giorno altissime e di notte moto basse. In un giorno avremmo sbalzi + di 100°K. Allora xkè si rompe tanto le balle x questo effetto serra? Semplice: se tu aumenti l'effetto della serra aumenta la temperatura. Se aumenta le temperatura aumentano i deserti e diminuisce l'acqua disponibile all'uomo.
Come tutti sanno quando si sale di di altezza la temperatura scende nn sale, l'aria calda sulla superficie è + calda semplicemente xkè viene schiacciata contro la terra dalla cappa più in alto, aumentando la pressione aumenta la temperatura. Quindi per quello che ne so io non è possibile in un sistema aperto che l'aria sovrastante sia più calda di quella sottostante perchè quella + in basso è più densa quindi + calda.
"Le sostanze che determinano l'effetto serra sul nostro pianeta, chiamati gas serra, sono principalmente vapore acqueo, anidride carbonica (CO2), metano, ossido nitroso (N2O) e ozono. [...]"
"[...]Una maggiore impennata nella concentrazione di gas serra si è avuta tuttavia con l'utilizzo di combustibili fossili, che ha intaccato le riserve geologiche di carbonio, e con la maggior produzione di metano dovuta ad un'esplosione dell'allevamento e delle colture a sommersione (per esempio il riso).
Anche prodotti di sintesi, quali i clorofluorocarburi, contribuiscono all'intensificazione dell'effetto serra, ed anche per questo motivo sono stati messi al bando.[...]"
"La temperatura media della Terra dipende, in gran misura, dal flusso di radiazione solare che essa riceve. Ciò nonostante, poiché questo apporto di energia varia lentamente nel tempo, non è considerato un contributo importante per la variabilità climatica.[...]"
"Con l'apparizione della vita sulla Terra, la biosfera diventò un fattore importante per il clima. Inizialmente, il gruppo di organismi fotosintetici catturò gran parte della CO2 dell'atmosfera primitiva e emise una grande quantità di ossigeno. Questo modificò l'atmosfera, permettendo l'apparizione di nuove forme di vita aerobica, favorite dalla nuova composizione dell'aria. Aumentò così il consumo di ossigeno e diminuì il consumo netto di CO2 fino a raggiungere un equilibrio, l'atmosfera di terza generazione, che permane tuttora. Questo delicato equilibrio fra le emissioni e gli assorbimenti si rende evidente nel ciclo del carbonio, per cui la CO2 presenta oscillazioni annuali a seconda delle stagioni di crescita delle piante.[...]"
Noi stiamo bruciando quello ke le piante della seconda atmosfera hanno tolto dall'atmosfera.
"L'uomo è l'ultimo degli agenti climatici importanti, influenzandolo da relativamente poco tempo. La sua influenza iniziò con la deforestazione dei boschi per convertirli in terre coltivabili e in pascoli, e ha portato a grandi emissioni di gas serra: CO2 dalle industrie e dai mezzi di trasporto e metano negli allevamenti intensivi e nelle risaie. Attualmente sia le emissioni di gas sia la deforestazione sono cresciute fino a un livello per cui pare difficile la loro riduzione nel breve o nel medio periodo, per le implicazioni tecniche ed economiche delle attività coinvolte. L'attività umana ha in questo modo intensificato l'effetto serra naturale, contribuendo in maniera ancora da calcolarsi al Riscaldamento globale."
"Durante gli ultimi decenni le misure nelle differenti stazioni meteorologiche indicano che il pianeta si sta riscaldando. Gli ultimi 10 anni sono stati i più caldi da quando si registrano i dati climatici, e gli scienziati annunciano che nel futuro la temperatura sarà in media più elevata. La maggioranza degli esperti concorda sul fatto che gli uomini esercitino un impatto diretto su questo processo, generalmente conosciuto come l'effetto serra. Mentre il pianeta si riscalda, le calotte polari si fondono. Poiché la neve ha un'elevata albedo riflette verso lo spazio la maggior parte della radiazione che incide su di essa. La diminuzione delle calotte polari influenzerà inoltre l'albedo terrestre, che si riscalderà ancora di più. Il riscaldamento globale permetterà quindi che l'acqua oceanica evapori in misura maggiore; il vapore acqueo, che si comporta come un gas serra, produrrà un effetto denominato amplificatore. Analogamente, un aumento della nuvolosità dovuto alla maggiore evaporazione contribuirà all'aumento dell'albedo. Il problema è di difficile previsione poiché si hanno retroalimentazioni positive e negative.[...]"
"Alla fine del XVII secolo l'uomo iniziò a utilizzare i combustibili fossili che la terra aveva accumulato nel sottosuolo durante la sua storia geologica. L'utilizzo di petrolio e di gas naturale ha causato un aumento della CO2 nell'atmosfera, ultimamente pari a 1,4 p.p.m. all'anno, e ha prodotto il conseguente aumento della temperatura. Si stima che da quando l'uomo misura la temperatura, circa 150 anni fa (già nell'epoca industriale), essa è aumentata di 0,5ºC e si prevede un aumento di 1 ºC nel 2020 e di 2ºC nel 2050.
Agli inizi del XXI secolo il riscaldamento globale pare una teoria consolidata, sebbene le stazioni meteorologiche delle grandi città sono passate dal trovarsi in periferia al centro, e l'effetto delľisola urbana ha influenzato l'aumento osservato. Gli ultimi anni del XX secolo si caratterizzarono per aver temperature medie che furono le più alte del secolo."
"Forse il meccanismo di compensazione della CO2 funzionerà; fra cento anni, magari il Sole sarà a un nuovo minimo; fra mille anni, magari ci salverà la prossima glaciazione.
Nel Cretaceo, senza l'intervento umano, la concentrazione della CO2 era più alta che ora e la Terra aveva temperature più elevate di 8°C. Ciò nonostante, l'uomo deve acquisire la coscienza ecologica e diminuire le emissioni di CO2, impedire la distruzione dello strato di ozono e non deforestare in eccesso."
"[...]Nella attuale fase di riscaldamento del pianeta si sta tuttavia assistendo ad una variazione significativa di uno dei fattori che potrebbero contribuire al riscaldamento globale: la concentrazione atmosferica di anidride carbonica (CO2). Tale incremento di circa 2 ppm all'anno (in due secoli si è passati da 280 ppm a 380 ppm, il valore più alto da 650.000 anni a questa parte [1]) non ha eguali nella storia recente del pianeta ed è oggi ritenuto indiscutibilmente legato all'uso di combustibili fossili (gas, petrolio, carbone) e dunque all'immissione in atrmosfera di enormi quantità di anidride carbonica (circa 25 miliardi di tonnellate all'anno).[...]"
"Per analizzare in modo accurato le modificazioni del clima, le Nazioni Unite hanno costituito una Commissione Intergovernativa sul Cambiamento Climatico (IPCC) che raccoglie accademici provenienti delle nazioni del G8. l'IPCC ha rilasciato nel corso degli anni diversi documenti in cui si afferma che la temperatura globale media è aumentata di ca. 0,7 °C dalla fine del XIX secolo e che "la maggior parte del riscaldamento osservato durante gli ultimi 50 anni è attribuibile alle attività umane [...]"
Da wikipedia.it
Costa produrre energia che nn inquina confronto a quella fossile!!!Poi, boh, francamente mi sa che come al solito ci siano degli schieramenti politici.... Wink
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